Come prendersi cura del cuoio
Ti spiego come trattare il cuoio nel caso in cui non lo sapessi già.
*Premessa* Acquistando un nostro prodotto hai deciso di indossare cuoio conciato al vegetale certificato dal *consorzio vera pelle conciata al vegetale in Toscana*. È naturale, di filiera Italiana e, a differenza ad esempio del cuoio conciato al Cromo, *è assolutamente ecologico ed ecosostenibile*. Non effettuiamo sul cuoio trattamenti chimici per la resistenza all'acqua perché in quel caso perderebbe le sue meravigliose proprietà e la sua naturalezza diventando come un prodotto palastico/sintetico. Il cuoio conciato al vegetale prende le tracce del vissuto, invecchia ma non si rovina, muta e si colora con lo scorrere del tempo.
*Trattamento* Premesso che va evitato, nei limiti del possibile, l'utilizzo in contesti umidi o da bagno proprio perché potrebbe perdere colore e il suo ingrasso, periodicamente (nell'ordine di 2 o più volte l'anno) puoi dare del grasso o del balsamo idoneo al cuoio tipo quelli da selleria che contengono anche cere, nutrimenti ect. I grassi e gli oli di solito rendono il cuoio più morbido, i balsami invece danno nutrimento e finitura. In alternativa a grassi e balsami puoi sopperire con una crema mani di quelle belle grasse sempre massaggiando bene fino alla completa asciugatura. Nel caso in cui si dovesse bagnare lo lasci asciugare bene , se con acqua di mare o sporca prima lo rilavi bene con sola acqua corrente e poi lo lasci asciugare bene. Una volta asciutto lo vedrai più rigido...ingrassa abbondantemente massaggiando fino all'assorbimento completo. Spesso i grassi/balsami come quello che uso io una volta asciutti lasciano l'alone bianco della cera che puoi togliere con un pannetto strofinando o manipolandolo bene e per diverso tempo quando lo ingrassi....cmq viene via con l'utilizzo. Con un pannetto, tipo quelli in microfibra, poi lo puoi lucidare bene. Mi raccomando di tenere ben asciutte le minuterie che vanno incontro ad ossidazione.
Per far rivivere l’antico splendore del cuoio, meglio non trascurarlo, ma, al contrario, lucidarlo periodicamente utilizzando la lanolina o la vaselina e un panno pulito.
L’olio d’oliva si dimostra un eccellente toccasana anche per il cuoio, per nutrirlo e ravvivarlo. Allo scopo basta preparare una miscela a base di olio d’oliva e acqua da passare sulla superficie da trattare con l’aiuto di un panno.
Anche l’olio di ricino, in combinazione con l’alcol denaturato, può essere utile per ravvivare e idratare il cuoio, grazie all’applicazione con un panno di cotone morbido.
Pulire il cuoio è un’operazione che va ripetuta con costanza. Innanzitutto va tolta regolarmente la polvere che accumulandosi rischia di “soffocare” il pellame. Allo scopo meglio utilizzare una spazzola dalle setole morbide o un panno elettrostatico.
L’idratazione è fondamentale. La pelle del viso e del corpo va idratata. E anche il cuoio merita la stessa attenzione. Il consiglio è di utilizzare lucidi specifici, preferibilmente neutri per evitare che causino macchie o problemi.
Come pulire il cuoio
Guinzagli, cinture e accessori in cuoio di vario genere possono risplendere nuovamente grazie ad alcuni semplici accorgimenti.
Nel caso in cui si dovesse bagnare, se con acqua di mare o sporca bisogna rilavare bene e lascialo asciugare.
Una volta asciutto lo vedrete rigido...ingrassate abbondantemente e a ingrasso terminato lucidate.
Anche il latte detergente utilizzato quotidianamente per la pulizia del viso può essere utile: con l’aiuto di un panno in microfibra va strofinato delicatamente fino all'assorbimento. Una volta asciutto procedere con la lucidatura.
Lasciate asciugare eventuali infiltrazioni d’acqua. Evitate l'utilizzo di un asciugacapelli, potrebbe solo causare alla pelle arricciatura e problemi
Conservazione
- Conservare nel suo sacchetto originale in un luogo fresco ma non umido.
- Conservare il prodotto in una scatola, insieme a pacchetti di gel di silicio in modo che il sacchetto trattenga l’eventuale umidità.
- Areare una volta ogni due settimane per non far formare la nascita di muffe.
Consigli Naturali
- · Buccia di Banana: L’interno della buccia di una banana è ottimo per la lucidatura degli oggetti in pelle. Dopo aver rimosso il materiale filamentoso della buccia, strofinare con l’interno della banana sulle macchie della pelle. Usate un panno morbido o un tovagliolo di carta per lucidare.
- · Perossido di idrogeno (Acqua Ossigenata): Trattare le macchie di sangue sul cuoio con una piccola quantità di perossido di idrogeno. Usare un tovagliolo di carta per asciugare la macchia fino a farla scomparire.
- · Alcool: Quando i vostri oggetti di pelle sono stati “attaccati” dalla muffa, applicate una soluzione di alcool diluito con dell’acqua, asciugare con cura con uno straccio e successivamente lavare con acqua e sapone.
- · Vaselina: Per rimuovere una macchia di inchiostro da dei capi in pelle, si consiglia di applicare una generosa quantità di vaselina. Lasciatela sul capo per qualche giorno, successivamente pulite con uno straccio leggermente umido.
- · Olio extravergine d’oliva / Aceto / Alcool: Una miscela di olio extravergine d’oliva, aceto bianco, una piccola quantità di alcol miscelato e un goccio di sapone liquido, vi aiuterà a rimuovere le macchie sulla pelle. Applicate la soluzione sulla macchia con una spugna morbida, strofinate leggermente e lasciate agire per qualche secondo, pulite con un altra spugna imbevuta d’acqua e asciugate con cura.